AWMS sotto la lente di studio di Cambridge: quali sono i benefici e l’impatto per le aziende

Il mondo del workforce management sta vivendo un’evoluzione senza precedenti, e un attore di rilievo in questo scenario è AWMS (Advanced Workforce Management Software), soggetto di uno studio approfondito condotto dall’Università di Cambridge che esplora i risultati di tale analisi, svelando i benefici e l’impatto che la soluzione AWMS può offrire ai suoi clienti.

 

AWMS: il software di workforce management che semplifica la gestione della forza lavoro

La gestione della forza lavoro, conosciuta anche come workforce management (WFM), riveste un ruolo di primaria importanza all’interno di ogni azienda, specialmente nelle realtà industriali e nei centri logistici.

Questo processo fondamentale assicura una pianificazione strategica, coordinata ed efficiente della forza lavoro, mirando a soddisfare in modo ottimale il fabbisogno produttivo.

Il WFM si configura come l’anello di congiunzione tra la gestione delle risorse umane e il processo produttivo. Questa integrazione si traduce nella centralizzazione delle informazioni, promuovendo un’attività produttiva dinamica e flessibile, con i dati disponibili in tempo reale per una presa di decisioni più tempestiva e informata.

AWMS è una soluzione software sviluppata per gestire in modo semplice, avanzato e efficiente le risorse umane in contesti industriali complessi. La sua implementazione ha dimostrato un notevole successo nel garantire la pianificazione ottimale della forza lavoro e la gestione delle risorse in modo più efficace.

Per due anni consecutivi, 2022 e 2023, la piattaforma AWMS è stata inserita nella Market Guide di Gartner come uno dei migliori software di workforce management in Europa.

 

Lo studio di Cambridge: l’analisi

La ricerca condotta dall’Università di Cambridge su AWMS dal titolo “Implementing KPIs for AWMS: A comprehensive performance evaluation and strategy outlineè stata motivata dalla crescente importanza del settore del workforce management e dalla necessità di valutare in modo approfondito l’efficacia e l’impatto del software AWMS sui clienti.

Secondo Gartner, infatti, entro il 2025 l’80% delle grandi imprese investirà nel WFM per supportare l’esperienza dei dipendenti e le iniziative di digital transformation.

Il mondo del workforce management sta attraversando un’evoluzione significativa, con cambiamenti rapidi nelle dinamiche lavorative, nelle esigenze dei dipendenti e nelle sfide operative per le aziende. In questo contesto, AWMS emerge come un attore di rilievo, offrendo una soluzione avanzata per la gestione della forza lavoro.

La collaborazione tra l’Università di Cambridge e AWMS ha permesso di condurre uno studio approfondito, guidato dalla studentessa Hridita Rahman Khan, che ha lavorato attivamente presso la sede dell’azienda AWMS a Padova durante il periodo di ricerca. La scelta di coinvolgere un’università di prestigio come Cambridge evidenzia l’importanza attribuita all’approccio accademico e alla rigorosa metodologia nella valutazione delle prestazioni del software.

La ricerca ha adottato un approccio articolato in dieci fasi per la misurazione delle prestazioni di AWMS. Queste fasi includono la definizione degli obiettivi della ricerca, la raccolta dei dati, l’analisi delle metriche chiave, la valutazione dell’usabilità, e così via. L’integrazione di quadri accademici in ciascuna fase ha contribuito a garantire una valutazione completa e obiettiva dei benefici e dell’impatto del software.

L’obiettivo principale è stato comprendere come AWMS possa quantificare i benefici che offre ai suoi clienti, oltre a valutare l’impatto che il software ha sulle operazioni di gestione della forza lavoro. Questo tipo di ricerca è fondamentale per le aziende che cercano soluzioni avanzate nel contesto del workforce management, poiché fornisce diverse informazioni per prendere decisioni consapevoli sull’adozione e l’ottimizzazione dei propri strumenti di gestione delle risorse.

 

Le dieci fasi: un percorso per valutare l’impatto

Il progetto ha delineato un piano strategico che ha consentito ad AWMS di quantificare i benefici e l’impatto del software sui clienti. Per fare ciò, è stato elaborato un processo di misurazione delle prestazioni in 10 fasi:

  1. Comprensione del Contesto della Fabbrica: La prima fase mira a comprendere a fondo il contesto operativo in cui il software AWMS è implementato.
  2. Allineamento degli Obiettivi Aziendali di AWMS e delle Funzionalità del Prodotto: la seconda fase cerca di assicurare che gli obiettivi aziendali di AWMS siano allineati alle funzionalità effettive del suo prodotto.
  3. Definizione dei Benefici per le Parti Interessate: identificare chiaramente i benefici per le parti interessate è cruciale per la valutazione.
  4. Formulazione dei Benefici in Domande: tradurre i benefici in domande specifiche contribuisce a rendere il processo misurabile.
  5. Quantificazione dei Benefici in KPI: i Key Performance Indicators (KPI) vengono quindi utilizzati per quantificare in modo tangibile i benefici identificati.
  6. Selezione dei KPI in Conformità ai Dati Disponibili: la scelta dei KPI deve essere guidata dalla disponibilità di dati concreti.
  7. Stesura di una Formula Matematica: la settima fase coinvolge la creazione di formule matematiche che traducono i dati in risultati misurabili.
  8. Definizione di una Visualizzazione su PowerBi: l’uso di strumenti visivi come PowerBi è cruciale per una comprensione chiara e immediata dei dati.
  9. Definizione di un’Architettura Dati: un’architettura dati ben definita è essenziale per garantire la coerenza nella raccolta e nell’analisi dei dati.
  10. Impostazione di una Frequenza di Aggiornamento per il KPI: la decima fase riguarda la determinazione di quanto spesso i KPI dovrebbero essere aggiornati per una valutazione continua delle prestazioni.

 

I benefici chiave identificati

La ricerca ha chiaramente identificato una serie di benefici chiave derivanti dall’utilizzo di AWMS, offrendo sia vantaggi tangibili che intangibili per potenziare l’efficienza operativa delle aziende.

Nel corso del 2023, in risposta alle crescenti esigenze dei clienti di ottenere dati concreti e visibili, è stato introdotto il nuovo modulo AWMS BI nel software. Questo modulo consente agli utenti di:

  • accedere in modo completo ai dati di AWMS e utilizzarli in maniera autonoma;
  • visualizzare dati in tempo reale tramite strumenti di data visualization;
  • analizzare serie storiche e monitorare andamenti con grafici, tabelle e dashboard.

I KPI all’interno del modulo sono progettati per essere chiari, misurabili e direttamente correlati al successo dell’uso di AWMS. Questi includono indicatori come il tasso medio di assenze impreviste settimanali, la percentuale di corrispondenza tra i piani previsti e gli orari effettivi, e la media della soddisfazione AWMS.

AWMS non solo affronta con successo le sfide specifiche del settore, ma il suo approccio innovativo e l’implementazione di KPI chiari promuovono un ambiente di lavoro più efficiente, contribuendo al successo complessivo delle aziende.

Il progetto condotto dall’Università di Cambridge ha delineato un approccio esaustivo per la valutazione delle prestazioni di AWMS. La piattaforma rimane un protagonista nel panorama della gestione della forza lavoro, e questo studio di Cambridge ha gettato luce su come AWMS possa continuare a guidare l’innovazione in questo settore in evoluzione.

 

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